Blaer vince la causa, potrà finalmente usare il suo vero nome!
Blaer Bjarkardottir per lo stato islandese risultava Stulka Bjarkardottir, ma dopo 15 anni ha finalmente ottenuto il riconoscimento del suo vero nome.
Avevamo seguito la storia della ragazza il cui nome Blaer (il cui significato è "brezza leggera") non veniva accettato dal governo in quanto non presente nell'elenco del "Personal Names Register". Lo stesso governo aveva sostituito il suo nome con il generico Stulka, ossia semplicemente "ragazza" in islandese.
Blaer però aveva deciso di fare causa al suo stato ed il 31 gennaio la Reykjavik District Court's ha finalmente accettato la sua richiesta.
"Sono moltofelice",ha dettola ragazzadopo la sentenza, "e sono contenta che sia finita.Ora aspettoi nuovi documenti di identità ed avrò finalmente ilnome Blaer sulmio passaporto."