Deriva dall'ebraico (yishma e El) e significa "Dio ascolterà". Nell'Antico Testamento era il nome di uno dei figli di Abramo ed è citato nel Corano come profeta e apostolo di Dio.
A differenza degli altri nomi terminanti in ele (Gabriele, Michele, Samuele, Emanuele), Ismaele è poco diffuso sia tra la popolazione adulta italiana che tra i nuovi nati.