Deriva dal nome di una famiglia gentilizia Romana, Martius, che significa, letteralmente "dedicato a Marte", dio della guerra. Si tratta di uno di quei nomi attribuiti ai bambini Romani nati nel mese di marzo, dedicato proprio a questa divinità. Campo Marzio è la pianura vicina al fiume Tevere dove si addestravano i soldati dell'esercito Romano.