Una giuria federale ha condannato James Robinson, una guardia di sicurezza di un magazzino di Brooklyn, New York, ed i superiori dello stesso ad un maxi-risarcimento di 4,7 milioni di dollari a favore di un magazziniere.
Il ragazzo ha 27 anni, è originario dello Yemen e si chiama Osama Saleh.
Proprio a causa del suo nome, Osama è stato ripetutamente offeso dalla guardia di sicurezza che lo chiamava "Bin Laden" o "terrorista". Oltre a paragonarlo all'ex leader di Al Qaida, Robinson ha inoltre aggredito il giovane causandogli una frattura allo zigomo.
Malgrado i proprietari dell'attività si siano difesi dicendo che si trattava solo di uno scherzo tra colleghi, i giudici li hanno ritenuti responsabili per non aver fatto nulla per impedire alla guardia di offendere Osama, colpevole solo di portare lo stesso nome del noto terrorista.
A Detroit lo scorso febbraio un'altra giuria americana aveva stabilito un risarcimento di 1,2 milioni di dollari per Ali Aboubaker per essere stato ripetutamente chiamato terrorista e messo da parte in occasione di una promozione aziendale.