Deriva dal latino angelus, legato a sua volta al greco ánghelos, "messaggero"; la tradizione cristiana definisce appunto gli angeli come i messaggeri di Dio. Il nome potrebbe avere addirittura origini assire, tanto che nell'Antico Testamento assume il valore di "ministro di Jahvè", dall' ebraico mal'ak.
Angelo è tra i 10 nomi maschili più diffusi tra la popolazione vivente italiana ed è attualmente presente tra i primi 50 nomi più usati per i nuovi nati. Compare inoltre nella top 100 di Portogallo e Cile.