Il nome si presta a numerose interpretazioni. Quasi sicuro è il suo collegamento con il greco delphys "utero", nome dato al delfino in quanto animale mammifero, diventato poi nome proprio latino, sostenuto dal culto di S. Delfino vescovo di Bordeaux tra il IV e il V secolo; in questo senso nel medioevo è diventato un soprannome riferito alle virtù del cetaceo: bontà, mansuetudine, amicizia con l'uomo. Può essere anche un nome etnico con significato di "nativo di Delfi", la città greca famosa per il suo oracolo di Apollo (il delfino è infatti un animale sacro ad Apollo). Infine, nel francese antico il nome Dauphin, titolo onorifico per i signori del Delfinato, passò in seguito a indicare il primogenito erede al trono (dopo che il Delfinato passò alla corona nel 1349).